Simone Salvagnin
Nato a Schio il 1 Settembre 1984, Simone è affetto da una malattia degenerativa della retina (retinite pigmentosa) che negli ultimi anni l’ha portato progressivamente alla quasi totale cecità. Ha studiato fisioterapia, massaggio, musica e musicoterapia ed è uno sportivo a tutto tondo, praticando arrampicata, sci alpino e competizioni tandem mountain bike, cimentandosi anche nel nuoto, corsa ed alpinismo. Fa parte del Team degli Atleti della Nazionale italiana di arrampicata sportiva (categoria paraclimbing non vedente B2) ed ha conseguito la medaglia d’oro e di bronzo al mondiale di arrampicata sportiva di Arco 2011, la medaglia di bronzo al mondiale di Parigi 2012 e la medaglia di bronzo al mondiale di Parigi 2016. Inoltre, è stato protagonista e promotore di diverse spedizioni in giro per il mondo: “Versodovenonso 2010, 2 occhi a 4 gambe”, viaggio in tandem in totale autonomia dall’Italia all’Uzbekistan e “Patagonia Ojos del Salado expedition 2012”, esperienza dove ha alternato la pedalata all’alpinismo d’alta quota. Infine, è portavoce della carta dei diritti dei disabili ONU, testo di convenzione internazionale applicabile alle persone con disabilità redatto al fine di evidenziarne la particolare condizione, di fornire maggior tutela e migliorare le loro condizioni di vita nel mondo.