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La pittura artistica da toccare con mano

Località: Bologna

Struttura: Museo tattile Anteros c/o Istituto dei ciechi Francesco Cavazza

Descrizione
Il Museo tattile Anteros organizza un’esperienza tattile su pitture artistiche per persone con disabilità presso l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna.

Il Museo espone una collezione di traduzioni tridimensionali in bassorilievo di celebri dipinti compresi tra Medioevo ed Età moderna, con particolare attenzione alla pittura rinascimentale. Obiettivo del museo è educare all’uso integrato dei sensi residui, in presenza di deficit visivo, per un rafforzamento delle facoltà percettive, cognitive e intellettuali delle persone disabili della vista, ma anche educare la sensibilità delle persone normovedenti. La collezione del museo attualmente comprende quaranta esemplari, tra riproduzioni tridimensionali in bassorilievo prospettico di celebri dipinti, rilievi tecnici, copie di rilievi rinascimentali, tavole propedeutiche al concetto di stile storico, tavole funzionali alla comprensione della prospettiva e delle categorie della rappresentazione.Ogni riproduzione d’arte è corredata da descrizioni storico-artistiche che informano il lettore sui contenuti formali e contenutistici, stilistici e iconografici dell’opera, guidandolo nell’esplorazione tattile di ciascuna traduzione tridimensionale.Il museo,oltre a lezioni di Storia dell’Arte mirate a rendere comprensibili i concetti di rappresentazione della realtà, offre anche un servizio didattico, gratuito e aperto all’intera cittadinanza,che mira all’integrazione scolastica e sociale delle persone con minorazione visiva, e si avvale dei fondamenti della psicologia della percezione ottica e tattile sposati alla tiflologia, alla teoria dell’arte e alla pedagogia speciale

Come si realizza l’esperienza per la persona con disabilità
Il punto di ritrovo è l’ingresso del Museo, situato in via Castiglione 71 a Bologna dove avviene l’accoglienza.Qui la persona disabile troverà personale specializzato che avrà cura, dopo un’introduzione sulla struttura museale, di facilitarne il percorso.Le traduzioni tridimensionali dei capolavori pittorici sono esposte all’interno di una sala che presenta postazioni di lettura finalizzate alla percezione tattile dei bassorilievi custoditi. Ogni bassorilievo è traduzione di un dipinto opportunamente selezionato e inserito entro un percorso cronologico, iconografico e stilistico esemplare: scopo di questo ordine diacronico è evidenziare la trasformazione dei modi della rappresentazione nell’arte occidentale con l’ausilio di tavole didattiche illustrative. A ogni rilievo corrispondono schede descrittive sia tradotte in alfabeto Braille, sia stampate con caratteri ingranditi, corrispondenti a tre progressivi livelli di approfondimento dell’immagine: tali schede informano il visitatore non vedente e ipovedente sui contenuti stilistici, iconografici e iconologici dell’opera d’arte, orientandolo nelle tecniche di percezione tattile del rilievo

Presenza dell’accompagnatore
Per le persone con disabilità uditiva è necessario un interprete di lingua dei segni

Dove si realizza l’esperienza
Bologna

Attrezzatura speciale utilizzata
Per le attività laboratoriali, i materiali vengono forniti dal Museo

Esperienza individuale o di gruppo
La visita è rivolta al singolo utente e al gruppo per un limite massimo di trenta persone

Durata dell’esperienza
Una/due ore in base al numero delle persone

Periodo/stagione dell’anno in cui è possibile effettuare l’esperienza
Tutto l’anno, tranne Agosto

Giorni della settimana in cui è possibile l’esperienza
Venerdì e sabato negli orari di apertura del museo e su prenotazione

Condizioni meteo che potrebbero influire sul regolare svolgimento dell’esperienza
Nessuna

Abbigliamento tecnico consigliato per effettuare l’esperienza
Nessuno

Museo tattile Anteros c/o Istituto dei ciechi Francesco Cavazza
Il Museo tattile di Pittura antica e moderna Anteros dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza è stato fondato a Bologna nel 1999, ed è il risultato di un progetto di ricerca applicata avviato nel 1995 presso l’Associazione Scuola di Scultura Applicata, in collaborazione con la Cattedra di Ottica fisiopatologica dell’Ospedale Sant’Orsola, l’Unione Italiana Ciechi e l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna. La sua collezione è costituita da traduzioni tridimensionali di capolavori pittorici rappresentativi delle età comprese tra classicità e contemporaneità, progettate e realizzate da un’equipe composta da esperti in teoria dell’arte, psicologia della percezione tattile e ottica, storia e pedagogia dell’arte, tiflologia e scultura applicata. All’interno del Museo Anteros si svolgono lezioni di Storia dell’arte e metodologia interpretativa finalizzate all’integrazione didattica delle persone vedenti e non vedenti di ogni età, condizione e formazione

Museo tattile Anteros c/o Istituto dei ciechi Francesco Cavazza
via Castiglione 71
40124 Bologna

www.cavazza.it
istituto@cavazza.it

Loretta Secchi
051332090
loretta.secchi@cavazza.it

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