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Il cammino di Oropa, un’esperienza aperta a tutti

Località: Biella

Struttura: La Casa del Movimento Lento

In sintesi
Il Cammino di Oropa è un itinerario vario e molto bello, accessibile alle persone con disabilità visiva e uditiva

Descrizione
Il Cammino di Oropa consente di scoprire le bellezze paesaggistiche, storiche, culturali del territorio che va dalla pianura agricola verso la Serra Morena, fino alle Alpi Biellesi. Questo cammino è stato ideato nel 2012 da Alberto Conte, fondatore dell’Associazione Movimento Lento e della Casa del Movimento Lento di Roppolo, che tuttora lo sostiene e lo promuove in collaborazione con l’Associazione degli Amici della Via Francigena di Santhià, e con il Santuario di Oropa. Il percorso è suddiviso in quattro brevi tappe (da 14 a 16 km) di difficoltà crescente, è una soluzione ideale per chi non ha mai affrontato un itinerario a tappe e vuole mettersi alla prova, e può essere visto come un “cammino di allenamento”, per prepararsi ad affrontare i grandi cammini europei come la Via Francigena o il Cammino di Santiago. E’ un percorso molto piacevole e divertente anche per chi ha già esperienza di cammino e vuole conoscere un nuovo sorprendente itinerario. Il Cammino di Oropa ha una Credenziale (il passaporto del pellegrino da compilare con i timbri dei posti tappa) che può essere richiesta all’Associazione degli Amici della Via Francigena di Santhià o alla Casa del Movimento Lento di Roppolo. All’arrivo a Oropa è possibile ritirare un “Testimonium”, un attestato firmato dal Rettore del Santuario che attesta il completamento del percorso. Tutte le tappe sono servite da strutture di accoglienza a basso costo, che praticano prezzi speciali per i pellegrini. Un altro vantaggio del Cammino di Oropa è l’accessibilità con i mezzi pubblici: si può arrivare a Santhià in treno o in auto (linea ferroviaria o autostrada Milano-Torino), e una volta arrivati a Oropa si ritorna a Biella con l’autobus urbano e da qui si prende il treno per arrivare a Santhià in meno di mezz’ora. L’itinerario è completamente segnalato con segnavia gialli e neri e la scritta “Cammino d’Oropa”. La scelta dei colori dei segnavia è dovuta alla particolare attenzione che abbiamo dedicato alle persone ipovedenti e non vedenti nella tracciatura del percorso. Abbiamo infatti evitato il più possibile i sentieri stretti o esposti, o i terreni molto sconnessi e con gradini, per fare del Cammino di Oropa un cammino il più possibile “blind friendly”. Esiste anche la guida ufficiale del Cammino di Oropa; scritta da Alberto Conte ed è pubblicata da terre di Mezzo, il principale editore italiano nel settore dei cammini; è una pratica guida di 128 pagine che descrive vari itinerari. e comprende i consigli sull’equipaggiamento e le informazioni utili su dove dormire

Come si realizza l’esperienza per la persona con disabilità
Un cammino consigliato agli amanti della natura, soprattutto ai ragazzi ciechi, perché dal punto di vista propriocettivo (la capacità di percepire il proprio corpo nello spazio,) può insegnare a gestire l’imprevisto, anche in città Quello biellese è un territorio vario e godibile, che offre tanto dal punto di vista sensoriale. Il paesaggio diventa suono, profumi, sensazioni, restituendo un’immagine dei luoghi attraversati inconsueta. Immaginate di camminare per chilometri fra campi di grano senza vedere e di percorrere formazioni di origine glaciale fra le più antiche d’Europa. Immaginate ora di esplorare una foresta con un gruppo di persone, di guadare gelidi ruscelli e risalire, in fila indiana, alpeggi assolati fino a 1.200 metri di altezza, aiutandovi soltanto con bastoncini da trekking o poggiando la mano sullo zaino del compagno che vi precede. Prima di provare il Cammino di Oropa, l’ultimo dei percorsi “accessibili” inaugurato nel cuore del Piemonte, qualcuno pensava fosse impossibile. E’ stata invece una grande occasione per superare i propri limiti imparando a percepire lo spazio “con occhi diversi”

Presenza dell’accompagnatore
Necessaria

Dove si realizza l’esperienza
Territorio biellese

Attrezzatura speciale utilizzata
Bastoncini da trekking

Esperienza individuale o di gruppo
Generalmente di gruppo

Durata dell’esperienza
4 tappe in 4 giorni

Periodo/stagione dell’anno in cui è possibile effettuare l’esperienza
Preferibilmente in primavera ed estate, si sconsiglia durante l’inverno (inoltre le strutture di accoglienza sono chiuse)

Giorni della settimana in cui è possibile l’esperienza
Qualsiasi, sia feriali che festivi

Condizioni meteo che potrebbero influire sul regolare svolgimento dell’esperienza
In caso di forti piogge e nevicate

Abbigliamento tecnico consigliato per effettuare l’esperienza
Abbigliamento da trekking, scarpe da trekking, zaino da escursioni in cui collocare dei cambi, giacca a vento, borraccia, berretto

Ulteriori informazioni
E’ necessaria la prenotazione nelle strutture di accoglienza

La Casa del Movimento Lento
La Casa del Movimento Lento è un B&B e un rifugio per viaggiatori, un luogo di incontro e di condivisione, in cui staccare la spina per riprendersi il proprio tempo. E’ la residenza di Susanna e Alberto, appassionati viaggiatori a piedi e in bicicletta, che hanno scelto di lasciare Milano per trasferirsi in un territorio bellissimo e poco conosciuto, ideale per attuare il loro sogno di gestire un posto tappa lungo la Via Francigena e di fondare un centro culturale dedicato al viaggio. Presso la Casa vengono organizzati seminari sul tema del viaggio a piedi e in bicicletta, nell’ambito della Scuola del Movimento Lento, gli ospiti hanno a disposizione guide, mappe, e informazioni utili per andare alla scoperta del territorio, e una ricca biblioteca specializzata. E’ possibile noleggiare biciclette, e-bike, è disponibile una App con le tracce dei principali itinerari nei dintorni, e gli ospiti hanno a disposizione mappe dettagliate della zona. Chi viaggia in bicicletta ha a disposizione un deposito chiuso e coperto e una piccola officina. Presso la Casa è possibile acquistare le credenziali della Via Francigena
La Casa può ospitare 6 persone, in due ampie camere, una con bagno privato, una con bagno esterno. Disponiamo anche di una foresteria, L’Antico Convento, un bell’appartamento con 5 posti letto, con una camera da letto, cucina, salotto, che si trova a 300m dalla struttura. La Casa purtroppo non è accessibile per persone con mobilità ridotta, mentre abbiamo ospitato più volte senza problemi persone cieche o ipovedenti

La Casa del Movimento Lento
Via al Castello 8
13883 Roppolo
Biella

casa@movimentolento.it

Alberto Conte
3357979550
0161987866

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